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Se pensando ad elettrostimolazione vi vengono in mente le televendite anni ‘80 in cui si promettevano grandi risultati senza alcuno sforzo fisico, fate uno sforzo per arrivare alla fine del post ed avrete di cui ricredervi.

I macchinari di oggi, infatti, tonificano i muscoli in 20 minuti di allenamento con un trainer dedicato e consentono in così poco tempo di sollecitare le fasce muscolari al 100%.
Si eseguono semplici esercizi durante i quali si deve opporre resistenza agli impulsi elettrici che variano a seconda del fisico e della preparazione atletica di ciascuno: più alti sono gli impulsi, più si oppone resistenza, più il muscolo reagisce e si modella.

Intervalli di 4 secondi circa di impulsi alternati ad altrettanti 4 secondi circa di riposo. L’esercizio sotto sforzo permette una reazione del corpo tipica di quando si è in una palestra tradizionale alle prese con diversi attrezzi per potenziare le diverse parti del corpo.

Grazie all’elettrostimolazione si possono allenare schiena alta e dorsale spalle, importante per migliorare la postura; schiena bassa e lombare, per ridurre il mal di schiena aumentando la forza dei muscoli, glutei, per evitare il dormant butt tipico della vita sedentaria, addome e cosce.

Vi ho fatto cambiare idea?


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