L’estate si avvicina e con lei anche le meritate vacanze. Che si tratti di un viaggio lungo diverse settimane oppure un weekend lungo, non sempre possiamo portare con noi i nostri animali domestici.

Pur non avendone di miei, talvolta mi capita di fare da pet sitter ai cani di qualche amica ma mi rendo conto che non sempre questa può essere la soluzione, ecco perchè il post di oggi è dedicato a delle app di pet sitting con rete geolocalizzata, profili dei pet sitter con foto ed informazioni, pagamenti sicuri e sistema di valutazione da parte degli utenti per scegliere la persona più adatta.

Le app sono community che consentono ai padroni di animali di cercare i pet sitter e a questi ultimi di farsi trovare, sono gratuite, facili da usare, accessibili dal computer e dallo smartphone… ecco le più famose.

Petme. consultabile da desktop e da mobile. Basta digitare il proprio indirizzo, la specie del proprio animale e il sistema geolocalizzato mostrerà i profili dei sitter in base all’area di residenza. Si trova la descrizione del pet sitter, le sue foto e quelle dei suoi animali, i servizi offerti e il calendario dei suoi impegni: c’è chi si offre solo per la passeggiata al cane, chi viene anche a domicilio e chi vanta una casa a prova di animale e può ospitare il cucciolo per tutto il tempo necessario. Se avete un cane o un gatto che soffre di una patologia, potete scegliere un pet sitter che ha studiato veterinaria, mentre se non avete esigenze particolari basterà un ragazzo volenteroso con la passione per gli animali, magari qualcuno che abita vicino casa vostra, condizione che spesso significa una tariffa più bassa.

Andate in vacanza? Invece di affidare il vostro animale domestico a una pensione, su Pawshake troverete pet sitter pronti a ospitare il vostro cane o gatto a casa loro, in un ambiente senza gabbie e dotato di ogni comfort. Le tariffe giornaliere sono spesso più basse di quelle di una pensione e si può contare sulla passione di veri amanti degli animali.

PetSharing.it, il concetto di sharing economy si può allargare anche agli amici a quattro zampe. L’idea di Petsharing.it parte proprio da qui: creare una community dove aiutarsi reciprocamente. A fronte di una quota di iscrizione annuale di 30 euro, ci si può registrare a Petsharing e scambiarsi gratuitamente servizi di dog sitting, assistenza in casa, ospitalità, ecc. I profili sono verificati e c’è la copertura assicurativa.

Molto utile non credete?


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