C’è stato un tempo in cui la camminata era passata di moda a vantaggio di sport più energetici, tuttavia nelle ultime stagioni il walking nelle versioni Nordic, Fit o Deep è tornato alla ribalta, forse perchè come la corsa non richiede strutture o attrezzature particolari.
Il walking è tornato in auge non solo per tenersi in forma, ma anche come modalità di viaggio slow… ad esempio in questi giorni una cara amica sta percorrendo da sola il Cammino di Santiago (potete seguire le sue avventure quotidiane su Instagram.
Camminare per dimagrire, meditare e viaggiare, ma come iniziare?
Diecimila passi è la quantità stimata di movimento che dovremmo fare ogni giorno (infatti il mio obiettivo giornalieri Fitbit è settato su questo numero), si tratta di un obiettivo raggiungibile con un po’ di impegno e se non si è in possesso di un fitness tracker esistono alcune app che possono aiutarvi nel monitoraggio.
Cammina con MapMyWalk – di MapMyFitness, Inc, ad esempio, registra le prestazioni della camminata ed allo stesso tempo mappa i vostri itinerari e vi dà la possibilità di condividerli o confrontarli con quelli di altre persone. Inoltre è possibile tracciare quanti chilometri hanno fatto le vostre scarpe consigliandovi quando è arrivato il momento di cambiarle.
Quando 10 mila passi saranno ormai diventati un’abitudine, potete fare un upgrade di allenamento alternando la camminata ad altre sessioni di lavoro come una routine quotidiana di esercizi a corpo libero oppure la corsa (anche per brevi distanze).
Camminando viene stimolata la produzione di serotonina e di endorfine che favoriscono il buonumore ed il rilassamento, avrete inoltre occasione di praticare un po’ di meditazione semplicemente portando l’attenzione al respiro e dimenticando per un attimo lo stress quotidiano.
Vi ho convinti?