Il trekking che ci porterà a raggiungere Machu Picchu è l’ultima tappa del nostro meraviglioso viaggio in Perù, vacanza che si è rivelata fisicamente impegnativa ma che ci ha regalato alcuni dei ricordi e delle esperienze più belle di sempre.
Quando abbiamo organizzato questo cammino non volevamo rinunciare all’emozione di percorrere il tradizionale Inca Trail, tuttavia avevamo letto di un sovraffollamento soprattutto nel mese di Agosto che ci aveva un po’ scoraggiato in quanto temevamo di perdere in parte l’autenticità del viaggio. Cercando un po’ sul web abbiamo quindi trovato un compromesso perfetto per noi: un itinerario di 4 giorni proposto da Guiding Perù che prevedeva i primi due giorni su un percorso alternativo semisconosciuto dai turisti (confermo che in questi giorni avremo incrociato si e no una decina di turisti in tutto) e gli ultimi due sull’Inca Trail.
Una soluzione che ho adorato e che per questo mi sento di suggerirvi.
Giorno 1
Il primo giorno inizia in salita… in tutti i sensi! Durante le prime due ore di camminata raggiungerete i 4000 mt e dalla cima della montagna potrete ammirare il meraviglioso panorama della Valle Sacra Inca; da questo momento in poi è iniziata quella che secondo me è la parte più bella. Inizierete a scendere sino a raggiungere il Leon Punku Canyon seguendo un percorso inca poco battuto dai turisti che vi porterà sino al meraviglioso sito Huchuy Qosqo, una sorta di piccola Cuzco perfettamente corservata.
La fatica inizierà a farsi sentire ma se vi fermerete per un pranzo veloce ed un riposino avrete le forze necessarie per affrontare le ultime ore di trekking e raggiungere quella che sarà la vostra location per la notte: la meravigliosa Cabanas Lago Piuray dove potrete immergervi nello stile di vita tipico delle popolazioni andine.
Giorno 2
Il secondo giorno è prevalentemente in discesa: partendo dai 4000 metri del giorno precedente si scende verso valle per circa 3 ore fino a raggiungere l’Urubamba, il fiume sacro Inca; a questo punto vi aspettano circa 20 km sullo sterrato costeggiando il fiume che vi faranno raggiungere la cittadina di Lamay per pranzo. Da qui un po’ di riposo e si raggiunge in auto Ollantaytambo, vivace cittadina turistica in cui trascorreremo la notte… non senza prima essere andati a visitare i granai Inca di Pinkuylluna distanti circa 1h di cammino dalla città.
Giorno 3
Sveglia presto anche il terzo giorno, quando saliamo a bordo del treno sino al km 104 dell’Inca Trail. Chachabamba (2.050mt) è il primo sito archeologico che incontriamo lungo il percorso e dopo 3 ore di cammino (prevalentemente in salita) raggiungiamo invece la meravigliosa Wiñaywayna (2.650mt) dove ci fermiamo per pranzo.
Una volta recuperate le energie continuiamo verso Intipunku, la Porta del Sole, da cui scorgere al tramonto la città di Machu Picchu. La visita vera e propria alla cittadella è prevista per il giorno seguente, ma raggiungere il sito dopo 3 giorni di cammino è davvero un’emozione impagabile.
Giorno 4
Oggi è una giornata semplice dal punto di vista fisico, partiamo molto presto da Aguas Caliente per raggiungere Machu Picchu e dedicare le ore successive alla visita della cittadella sacra Inca, scoprendone i segreti e le tradizioni grazie alla nostra guida Ricardo, che ci ha accompagnato in questa avventura.
Rientrati nel pomeriggio ad Aguas Caliente, ci prendiamo qualche ora per girovagare in città (che non offre un granchè se paragonato a tutto quello che abbiamo visto) in attesa del treno che ci riporterà a Cuzco in serata.
Anche se avete poco tempo, cercate di concedervi qualche giorno per raggiungere a piedi Machu Picchu, Guiding Perù offre davvero tante soluzioni di diversa durata e difficoltà, si tratta solo di trovare quella più adatta a voi!