Una moda che si sta diffondendo sempre più tra le persone amanti dello sport, ma non solo. Un accessorio che una volta provato, si rende indispensabile per vivere la giornata nel migliore dei modi, tenendo monitorati i propri parametri, dal numero di passi effettuati nel corso della giornata al proprio battito cardiaco, dalle calorie bruciate fino al monitoraggio costante del proprio sonno. Ci stiamo naturalmente riferendo agli activity tracker, meglio noti come orologi fitness, dei veri e propri alleati dell’allenamento di ogni giorno, dei compagni indispensabili in un mondo 2.0, nel quale tutto quanto può – e deve – essere tracciato attraverso il pc, lo smartphone o il tablet.
In commercio, è cosa nota, esistono svariati modelli di tracker, che variano, in primis, per marca e modello. Tutte le “case” principali, un po’ come per i cellulari, propongono il proprio prodotto top di gamma, più ricco di funzionalità e conseguentemente più costoso, immettendo sul mercato anche dei prodotti più economici che, giocoforza, si contraddistinguono per prestazioni meno precise o per una minor qualità e quantità dei servizi offerti a chi lo indossa. A seconda delle esigenze, quindi, ciascuna persona può valutare molti modelli e fare la propria scelta. Se quello che state cercando è un orologio fitness molto economico, ma comunque funzionale ed in grado di garantire le funzioni di base, il nostro consiglio è quello di puntare su un prodotto relativamente recente (è uscito nel giugno 2016), lo Xiaomi Mi Band 2: come dice il nome stesso, è il fratello dello Xiaomi Mi Band, evoluto e dotato di un sistema di monitoraggio più avanzato.
Il punto di partenza, come detto, è il prezzo. Tra i più bassi presenti sul mercato. Facile immaginarsi, quindi, che questo fitness tracker non si contraddistingua per il numero di funzionalità in grado di fornire allo sportivo (o alle persone meno attive, che amano comunque monitorare la giornata). Lo Xiaomi Mi Band 2 ha un prezzo di mercato di circa 50 euro, ma non è difficile trovarlo online a prezzi ancor più competitivi, tra i 35 ed i 40 euro: un piccolo prezzo, anche a giudicare dalle sue potenzialità. Dotato di un piccolo display a LED con due lucine intermittenti verdi, non permette di vedere in tempo reale sullo schermo i propri dati, ma il sistema li registra tutti nel dispositivo mobile collegato (smartphone o tablet) attraverso l’app ufficiale Mi Fit. La precisione è piuttosto elevata, nella fattispecie, da un test, è emerso come il conteggio dei passi e la misurazione della frequenza cardiaca, rasentino risultati davvero ottimali (per funzioni avanzate come la frequenza cardiaca, è necessario affidarsi ad altre app, consigliamo Google Fit).
Per chi desidera sfruttare il proprio orologio fitness per controllare il sonno, il Mi Band 2 è un modello più che sufficiente, certo, non è in grado di monitorare la qualità del sonno come modelli ben più costosi presenti sul commercio (ma si parte dai 150 euro, più di tre volte il prezzo del Mi Band 2!), ma permette di tenere traccia del numero reale di ore in cui si è dormito. Insomma, se non avete grosse pretese, e il vostro obiettivo è risparmiare, non facendovi mancare delle buone funzionalità di base, lo Xiaomi Mi Band 2 è quello che fa per voi.