Il boom tecnologico ha invaso anche il settore della ristorazione, come dimostra il rapporto annuale del settore tecnologico del ristorante di Toast, migliorandone l’efficienza.
Dall’uso dei droni nel delivery e nel servizio sino al check-out mediante app, i ristoranti stanno integrando nelle loro attività sempre più soluzioni tecnologiche ed in alcuni casi la tecnologia diventa parte dell’esperienza stessa.
Qualche esempio?
Robot.He, ristorante di pesce fresco “robotico” che si trova nel supermercato Hema di Alibaba, a Shanghai. Una combinazione di nastri trasportatori, un braccio robotico e carrelli mobili gestiscono quasi tutto il lavoro di gambe dei camerieri, mentre il sistema software li guida utilizzando codici QR inviati dal cliente per calcolare posti a sedere, ordini e pagamenti tramite l’app Hema.
Lo Hajime Restaurant in Thailandia, invece propone un servizio interamente gestito da camerieri robot e comici che improvvisano simpatici balletti per intrattenere i clienti durante l’attesa.
Tralasciando questi casi totalmente focalizzati sulla tecnologia, possiamo in generale notare un aumento di strumenti tecnologici progettati per il catering sia nel back-end che nel front-end: dai droni camerieri ai menu AR iperrealistici.
Cosa ne pensate?